[Info], Linguaggio di programmazione del processore.

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Nagato Aka Pain
view post Posted on 26/2/2010, 19:46     +1   -1




IL LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE DEL MICROPROCESSORE

Le istruzioni sono scritte in linguaggio assembler e ogni micro ha le proprie istruzioni in assembler.
Un programma scritto in assembler può essere installato in un micro che è stato compilato. Questa operazione è eseguita con un pc e un programma assemblatore o compilatore assembler realizzato per il micro.
Brevemente,la compilazione consiste nella conversione di un programma in linguaggio simbolico in un programma numerico codificato in binario,detto programma eseguibile o codice macchina.

Il programma in linguaggio simbolico è detto anche programma sorgente o codice sorgente.

SISTEMI DI SVILUPPO INTEGRATI IDE

I sistemi di sviluppo integrati IDE(Integrated Development Enviroment)per il micro sono utilizzati per realizzare e verificare la correttezza di un programma,operazione detta DEBUG.
Il sistema di sviluppo che utilizzeremo come hardware lo abbiamo auto-costruito mentre come software utilizziamo un prodotto senza diritti di copyright.

IMPLEMENTAZIONE DEL PROGRAMMA

E’costituita dalla stesura del codice sorgente e dal trasferimento del file eseguibile nel micro.

ELEMENTI DEL CODICE SORGENTE

Le righe o linee del codice sorgente scritto in assembler,contengono:istruzioni,dati,direttive(pseudo istruzioni),etichette(labels),commenti.
In una riga questi elementi sono composti secondo le regole generali della sintassi del linguaggio assembler del micro.
Il codice sorgente per il micro MC68HC908GP32 è archiviato come file che ha estensione *.Asm

STRUTTURA DELLE LINEE DEL CODICE SORGENTE

Gli elementi di una riga del codice sorgente sono:l’indirizzo simbolico,l’istruzione,il commento.
In una riga questi elementi formano 3 campi adiacenti:il campo indirizzo simbolico,il campo istruzione assembler e il campo commento.

CAMPI DELLE LINEE DEL PROGRAMMA

1-Campo indirizzo simbolico:
Il primo dei 3 campi e in tutti i linguaggi assembler un indirizzo simbolico è rappresentato da un’etichetta,che deve essere scritta solo in questo campo.
Un’etichetta è la denominazione simbolica di un indirizzo ad una riga di programma,o ad un registro,o alla locazione di un bit all’interno di un registro.
Nell’assembler del micro MC68XX la sintassi di un’etichetta impone che la denominazione sia formata da caratteri alfanumerici,che inizi con un carattere non numerico e che non possa essere il nome di un’istruzione o di una direttiva e che siano riconosciuti solo i primi 32 caratteri.
Un’etichetta che rappresenta un indirizzo ad una riga di programma,che è seguita da un’istruzione deve terminare con il carattere( : ),invece se è l’unico elemento della riga il carattere ( : ) può essere non messo.

2-Campo istruzione:
Un’istruzione assembler è divisa in 2 parti:azione e argomento. Il nome dell’istruzione indica l’azione,l’argomento e l’elemento o gli elementi sul quale opera l’azione. Un’istruzione può contenere nessuno o 1-2 argomenti.
Gli argomenti possono essere:

Dati numerici,dati carattere o un elemento identificabile con un’etichetta. In una riga un’istruzione occupa il secondo dei tre campi e se preceduta da un’etichetta deve essere separata da questa da almeno uno spazio.

3-Campo commento:
I commenti servono per annotare il programma nell’assembler,iniziano con il carattere;il campo commento è il terzo,ma un commento può essere scritto in uno degli altri due campi inutilizzati. Un asterisco nel campo indirizzo simbolico fa saltare la riga del programma.

LE DIRETTIVE

Le direttive sono particolari istruzioni presenti in tutti i linguaggi e sono eseguite dall’assemblatore al momento della compilazione.
Le direttive non sono elaborate durante l’esecuzione del programma,servono per la memorizzazione del programma,per la definizione simbolica di indirizzi di memoria e per altri motivi ad esempio la direttiva ORG$8000 memorizza nella Eeprom del programma del micro la sequenza delle istruzioni partendo dalla locazione $8000.

Per ogni assemblatore le direttive e la loro sintassi sono elencate nelle istruzioni di compilazione.

CONFIGURAZIONE DEL MICRO

La configurazione consiste nel predisporre un microcontrollore all’esecuzione di un programma ed è realizzata con direttive. Con il micro MC68XX, nella direttiva $ include richiama il file ‘gpgtregs.ins’ e lo rende disponibile alle istruzioni di programma il suo contenuto di configurazione del funzionamento del micro e di indirizzi simbolici della ram e della Eeprom di programma. Gli indirizzi simbolici previsti per i registri e per le locazioni delle memorie sono contenute in file ‘*.inc’.
Se non si utilizza questo file(.inc ),per assegnare gli indirizzi simbolici costituite da parole memoniche,scritti nelle istruzioni assembler,occorre scrivere una direttiva EQU(equivalenza)per ogni registro utilizzato dal codice sorgente. La direttiva EQU assegna un’etichetta ad una costante assembler;la sintassi è:<etichetta>EQU<costante>ad esempio port A EQU $0000,assegna alla locazione $0000 della memoria port A.

COMPILAZIONE DEL CODICE SORGENTE

Una volta scritto il programma in assembler del quale può essere redato con un qualsiasi editor di testo,la compilazione del codice sorgente si realizza con il programma assemblatore del micro MC68XX Win Ide.
Dalla compilazione del codice sorgente(*.asm) si ottengono i file con estensione:*.bac;*.lst;*.map;*.s19.

CITAZIONE
Tutorial by AL3SS10. from HackShare.

 
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